Tirerete i dadi nelle situazioni in cui qualche tipo di opposizione interessante si presenterà tra voi e i vostri obiettivi. Se non c’è alcuna opposizione che sia abbastanza interessante, significa molto semplicemente che riuscite in ciò che dite di voler fare.
Come già detto in precedenza, i personaggi in una partita di Fate risolvono i propri problemi in modo pro-attivo. Giocatori, durante il gioco farete molte cose eccitanti: potreste assaltare la fortezza del cattivo di turno, pilotare una nave spaziale attraverso un campo minato, incitare la folla alla rivolta, o sondare una rete di informatori per ottenere le ultime notizie della strada.
Tutte le volte che eseguite un’azione, c’è buona probabilità che qualcosa o qualcuno si metterà sulla vostra strada. Non sarebbe una storia interessante se il cattivo del momento capitolasse facilmente fornendovi così la vittoria su un piatto d’argento. Chiaramente, avrà implementato delle misure di sicurezza per tenervi fuori dalla sua fortezza. Oppure le mine sono instabili e stanno già esplodendo intorno a voi. Oppure la folla rivoltosa è veramente terrorizzata dai poliziotti. Oppure qualcuno sta corrompendo i vostri informatori affinché non rivelino le notizie più importanti.
Questi sono i momenti in cui dovete prendere fuori i dadi.
- Scegliete l’abilità del personaggio che sia la più appropriata per l’azione.
- Tirate i vostri dadi Fate.
- Sommate i simboli mostrati dai dadi. Un + è +1, un - è –1, e un 0 è 0.
- Aggiungete il valore dell’abilità scelta al risultato dei dadi. Il totale indica quale sarà il risultato finale sulla scala.
- Se invocate un aspetto, aggiungete +2 al risultato finale oppure ritirate i dadi.
Cynere ha bisogno di corrompere delle guardie per entrare nella città di Thaalar. Giulia decide di gestirlo come azione diretta di superare un ostacolo, perché le guardie sono PNG senza nome e non vale la pena in questo caso entrare in un conflitto.
Laura guarda l’elenco delle abilità di Cynere e sceglie Risorse come abilità per la prova, sperando di poterne recuperare abbastanza nel suo borsello delle monete per soddisfare le guardie. La sua abilità Risorse ha un valore Medio (+1), quindi aggiungerà 1 a qualsiasi risultato che otterrà con i dadi.
Tira i dadi e ottiene:
0-++
Il totale è +2 (+1 dai dadi e +1 dalla sua abilità Media) che, sulla scala, corrisponde a Discreto.
Opposizione
Come già detto nel capitolo Le Basi – Eseguire azioni, tutte le volte che tirate i dadi confronterete il vostro risultato finale con la vostra opposizione. L’opposizione può essere attiva, cioè ci sarà un’altra persona che tirerà i dadi contro di voi, oppure passiva, cioè il valore da battere è prefissato sulla scala e rappresenta l’influenza dell’ambiente o della situazione in cui vi trovate. GM, è vostro compito decidere quale sia la sorgente di opposizione più ragionevole.
Giulia decide di tirare un’opposizione attiva contro Laura da parte delle guardie. Decide inoltre che l’abilità più consona per resistere al tentativo di corruzione sia Volontà.
Le guardie sono PNG senza nome che non hanno motivo di avere una Volontà particolarmente forte, quindi gli assegna un valore Medio (+0). Tira e ottiene:
0+++
…Per un incredibile risultato di +3! Questo le fornisce un risultato Buono (+3), che batte il tiro di Laura di un livello di successo.
Se un PG o un PNG può ragionevolmente interferire con qualsiasi azione sia in corso, allora dovreste dargli l’opportunità di tirare un’opposizione attiva. Questo non conta come azione per il personaggio che si oppone; è solo una proprietà della risoluzione delle azioni. In altre parole, un giocatore non deve fare nulla di speciale per acquisire il diritto di opporsi attivamente a un’azione se egli è presente e può interferire. Se avete dei dubbi, avere un buon aspetto di situazione può aiutare a giustificare il fatto che un personaggio si opponga attivamente a un altro.
Se non c’è alcun personaggio che possa interferire, allora controllate gli aspetti di situazione nella scena per vedere se qualcuno di essi può giustificare un ostacolo, o considerate le circostanze (come il terreno irregolare, un lucchetto complesso, il tempo a disposizione che sta finendo, una complicazione di situazione, ecc…). Se qualcosa vi suona interessante, scegliete un’opposizione passiva e definite un valore sulla scala.
A volte vi troverete a gestire dei casi limite, in cui qualcosa di inanimato sembra poter fornire opposizione attiva (come una pistola automatizzata) o dove un PNG non può fornire un’opposizione attiva (nel caso siano all’oscuro di ciò che il PG sta facendo). Seguite il vostro istinto: usate il tipo di opposizione che meglio si adatta alle circostanze o che rende la scena più interessante.