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CAPITOLO 9 – SCENE, SESSIONI E SCENARI – DEFINIRE GLI SCENARI

Come detto nel capitolo Condurre il Gioco, uno scenario è un’unità di tempo di gioco che normalmente dura da una a quattro sessioni, ed è formato da diverse scene. Il termine di uno scenario dovrebbe scatenare un traguardo significativo, permettendo ai vostri PG di migliorare le proprie capacità.

In uno scenario i PG affronteranno e tenteranno di risolvere qualche grosso e urgente problema dalla conclusione incerta. Il GM normalmente inizierà uno scenario presentando il problema ai giocatori, con delle scene in successione che sono basate su ciò che fanno i PG per occuparsene, che sia cercare informazioni, raccogliere risorse, o colpire direttamente la fonte del problema.

Lungo la strada troveranno anche dei PNG i cui obiettivi interferiranno con i loro tentativi di risolvere il problema. Potrebbero essere “i due tipi con le pistole” alla Raymond Chandler che irrompono dalla porta per ucciderli, o semplicemente qualcuno con interessi diversi dai loro che vuole negoziare per far sì che gestiscano il problema in un modo diverso.

Gli scenari migliori non hanno una fine propriamente “giusta”. Forse i PG non risolvono il problema, o lo risolvono in modo tale che avrà ripercussioni negative. Forse invece ci riescono con effetti speciali. Forse aggirano il problema o cambiano la situazione per minimizzarne l’impatto. Non lo saprete finché non giocherete.

Appena il problema è risolto (oppure se non può più essere risolto), lo scenario termina. Nella sessione seguente, darete il via a un nuovo scenario, che potrebbe essere collegato al precedente o presentare un problema completamente nuovo.

CREARE UNO SCENARIO: PASSO DOPO PASSO

  • Trovate i problemi
  • Fate domande sulla storia
  • Stabilite l’opposizione
  • Impostate la prima scena

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